Assistenza ad una rete in franchising nel settore immobiliare in un contenzioso per violazione di un patto di concorrenza post-contrattuale
Una nota rete in franchising nel settore immobiliare ci ha incaricati di assisterla in un procedimento cautelare urgente ai sensi dell’art. 700 C.p.c., davanti al Tribunale di Roma, contro un ex affiliato.
Il contenzioso aveva ad oggetto al violazione di un patto di concorrenza post-contrattuale
che era stato inserito nel contratto di franchising sottoscritto dall’ex affiliato. La clausola era stata predisposta in modo non ottimale, presentando alcune criticità (attinenti all’individuazione del territorio, della durata, dell’oggetto etc.).
Per tale motivo, anche su invito del Giudice, abbiamo suggerito al Cliente di addivenire ad un accordo transattivo con l’ex affiliato, che è stato comunque raggiunto in modo soddisfacente per il Cliente.
Sulla base di tale esperienza, il Cliente ci ha incaricato di revisionare il proprio modello di contratto di franchising; nell’ambito di tale attività abbiamo interamente riformulato anche il patto di non concorrenza post-contrattuale , che è stato predisposto in modo da evitare possibili rischi gali per il Cliente.