Contenzioso con affiliati a rete in franchising nel settore fitness

Per una importante rete in franchising attiva nel settore fitness abbiamo promosso e gestito una serie di contenziosi nei confronti di due affiliati alla rete. Questi ultimi si erano resi inadempienti al pagamento delle royalties, avevano chiuso i centri gestiti in franchising ed avevano iniziato un’attività analoga aprendo altri centri a poca distanza.

I contenziosi sono stati piuttosto articolati. In sintesi:

• è stata effettuata un’attività stragiudiziale consistente nell’invio di lettere di sollecito e diffida, seguite da lettere di risoluzione del contratto;
• è stata promossa e gestita la mediazione obbligatoria prevista per le controversie sul franchising, che non è approdata ad un risultato positivo data la non disponibilità degli ex affiliati al raggiungimento di un accordo;
• sono stati depositati presso il Tribunale competente due ricorsi per decreto ingiuntivo, che hanno dato luogo all’emissione dei relativi decreti ingiuntivi nei confronti degli ex affiliati;
• i decreti ingiuntivi sono stati opposti dagli ex affiliati; nel corso della causa di opposizione è stata ottenuta in entrambi i casi la provvisoria esecuzione del decreto, sulla base della quale è stata esperita l’esecuzione forzata (pignoramento) nei confronti degli ex affiliati;
• a seguito dei pignoramenti, le cause di opposizione sono state abbandonate e si è raggiunto un accordo transattivo che ha permesso al Cliente di ottenere il recupero di circa l’80% del credito dallo stesso vantato;
• sono stati promossi presso il Tribunale competente due procedimenti cautelari urgenti ex art. 700 C.p.c. per ottenere la cessazione dell’attività svolta dagli ex affiliati nei centri aperti dopo la risoluzione del contratto di franchising, sulla base del patto di non concorrenza post contrattuale previsto dai contratti di franchising;
• tali procedimenti sono stati entrambi accolti dal Tribunale, che ha ordinato agli ex affiliati l’immediata cessazione dell’attività concorrenziale svolta nei centri.

Al termine di tale complessa attività giudiziale, articolatasi per circa 2 anni, il Cliente ha ottenuto un risultato ampiamente positivo, che gli ha consentito tra l’altro di ottenere un precedente importante da far valere per tutti gli altri affiliati alla rete.